QdVela e Motore Forum Nautico


Ma come si devono misurare le distanze dalla costa?quando ci contestano qualche infrazione...

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  1. Rabkisir
     
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    Chrìs, ho riportato quell'articolo del codice al solo scopo di evidenziare che è lo stesso legislatore a distinguere tra "distanza dalla costa" ed "acque interne", e quindi dare per assodato che quando leggiamo (altrove) "distanza dalla costa" il significato da attribuire sia chiaro (distanza dal "bagnasciuga" , o da una speciale batimetrica, o simili), forse è un errore per semplificazione.
    Forse, ancora, quando arriva la motovedetta e ci fa contestazioni partendo dalla misura presunta della "distanza dalla costa", anche loro stanno equivocando il dettato delle leggi...
    Mi piacerebbe (e sollecito quindi ancora tutti gli amici) che su questo tema si coinvolgessero più voci, si sentissero più pareri esperti: hai visto mai che riusciamo a dire qualcosa di fondato (e dunque definitivo) su questo tema?

    A me piacerebbe che il forum diventasse un pochino una sede di coalizione delle voci dei diportisti, anche per cominciare a realizzare effettivamente uno dei principi di "partecipazione" sempre più di frequente evocati dai legislatori: quando fu varata la Direttiva Nautica si disse e si scrisse che si sarebbero dovute sentire le voci anche degli operatori del mercato (cantieri, ecc...) e degli utenti diportisti (???).

    Si tratta di uno scatto culturale in avanti, sul quale si fonda il moderno metodo di normazione: se c'è bisogno di legiferare, coinvolgiamo e sentiamo anche chi in quel settore ci lavora o comunque esercita una legittima aspettativa o esigenza. Le associazioni di consumatori sono nate solo ed unicamente in funzione di questo.
    I diportisti sono senza voce e senza rappresentanza alcuna (al contrario dei cantieri, dei broker, ecc...).

    LG
     
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14 replies since 19/3/2015, 12:36   9083 views
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