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Chrìs
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Stavo rileggendo questa interessante discussione e, nell'intento di chiarire alcuni punti, ho ripreso le mie ricerche sul web
Pur non apportando alcuna risposta al quesito di Rabkisir, mi sono imbattuto in questo articolo...
www.anseuropa.it/limiti%20di%20navigazione%20diporto.htm Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana N. 98 del 27.04.2012 Natanti con "Marcatura CE" I natanti da diporto con marchio CE, a similitudine delle imbarcazioni, possono navigare, secondo la nuova legge, a qualsiasi distanza dalla costa nei limiti delle condizioni meteo-marine (di vento e di mare) stabilite per ciascuna categoria di progettazione.
Questo lo sapevamo... ma poi si scontrava con la Convenzione di M. B. come infatti riportato sul sito della Guardia Costiera:
http://www.guardiacostiera.gov.it/servizi-...anti-targati-ce Secondo la convenzione Montego Bay del 1982 (resa esecutiva in Italia con legge 689/94) una nave che si trovi a navigare in acque internazionali senza bandiera è sottoposta alla sovranità delle navi da guerra di qualsiasi nazionalità. Poiché, dunque, i natanti non iscritti non possono avvalersi del regime della bandiera a cui appartengono, la loro navigazione nelle acque internazionale costituisce un rischio a cui si espone il conduttore.
Quindi ció che riporta la GU è in effetti una estensione a ció che sapevamo già? E la Montego Bay...?
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