QdVela e Motore Forum Nautico

Posts written by MaBo

  1. .
    Auguroni ragazzi!!! :birra: :clap: :clap: :clap:
  2. .
    Grande Sergio!! Mi ricordo un bel po di anni fa quando postavi le foto dei lavori sul Chris Craft :ecco: È cambiato il soggetto ma percepisco lo stesso entusiasmo :evvai: :clap:
  3. .
    Rimotorizzare da un punto di vista tecnico sarebbe la cosa giusta da fare. Sarebbe come tracciare una linea da cui ripartire.
    Solo che se applichi una soluzione plug and play rimettendo ad esempio un D4, il costo di 1 motore + piede è circa 40k€. Se i motori sono 2 diventano 80k€ ai quali poi va aggiunta la manodopera. Ammesso di poter rivendere i vecchi motori ed i piedi comunque le cifre son queste. In pratica più del costo della barca. Se poi volessi cambiare il brand magari risparmiando sul costo del nuovo, allora iniziano le rogne perché non tornano più le interfacce, magari i piedi sono Mercruiser , eliche da ridefinire insomma un casino.
    Per i miei gusti un giochino troppo costoso. Anche perché di nuovo , per la sostituzione , dovresti rimetterti in mano ai soliti sciamani :pianto:

    Io credo che alla fine o riesci mentalmente a superare questo scoglio della non affidabilità ( che per inciso può avere diverse sfumature legate anche alle capacità personali di intervento) tenendo conto che le rogne potranno accadere, oppure conviene orientarsi su una nautica diversa. Ad esempio i FB sono tutta un’altra storia oppure i linee d’asse dove comunque avendo solo 2 motori ( e non 4 come nei piedi :shock:) la probabilità di rotture si riduce molto.
    La soluzione della barca a vela non può essere giustificata solo dai minor problemi, in quanto sono 2 modi troppi diversi di andar per mare. Ci deve essere un desiderio profondo di cambiamento come nel mio caso. :ecco:
  4. .
    Sicuramente motori con circuito di raffreddamento chiuso sono più longevi. Ho scritto volutamente motori perché esistono quelli a circuito chiuso anche nei benzina. Detto questo, a mio avviso, soprattutto nella nautica quello che fa la differenza è la semplicità ed i diesel moderni semplici semplici non lo sono, Volvo in primis se consideri la turbina, il volumetrico, etc…Ed anche un motore con circuito chiuso se non è stato manutentato a dovere, avrà seri problemi a scambiatori e altre parti del circuito di raffreddamento il cui ripristino comporterà l’esborso di qualche migliaio di euro. Quindi non credo sia corretto limitarsi a fare una separazione netta benzina/diesel piuttosto dovremmo farla tra semplice/complesso.
    Purtroppo mettersi in casa motori di 10/15anni anche se diesel comporta dei rischi che possono sicuramente essere mitigati da una buona perizia ma sicuramente non azzerati. Sui piedi Volvo ha introdotto alcune modifiche ai soffietto di protezione degli steli, ai parastrappi delle eliche che dovrebbero aver risolto i problemi a cui ti riferivi. Rimane il fatto che questo modello di piede non è nato bene come il 290 e di altri problemi, ne ho visto accadere a diversi amici.
    Anche con tutta la buona volontà e competenza del mondo, mi son convinto che raggiungere l’affidabilità totale su organi meccanici così complesso, sia impossibile…..a meno di non fare a meno.
  5. .
    Si sicuramente la vela permette di non aver problemi di consumi etc…per cui il raggiungere mete lontane è solo un problema di tempo.
    Nel mio caso il passaggio alla vela non è stato legato al risparmio, piuttosto ad una necessità di ritrovare serenità nel navigare. E questa gioia l’ho percepita fin da subito. Ti confido che se avessi tempo partirei subito anch’io.
  6. .
    Canadese noi abbiamo preso un Beneteau Oceanis 40 e che ti devo dire sono rinato, nauticamente parlando. Ancora stiamo cercando di capirci, sai di vela eravamo proprio digiuni e complice il fatto che in inverno l’anno scorso non siamo mai potuti uscire causa COVID, abbiamo potuto studiare poco. Ma andare a vela mi sta piacendo tanto. In compenso il piccolo Yanmar è una garanzia e cosa non da poco le manutenzioni le facciamo noi. :ok: Certo ci sono le vele, le manovre fisse etc….ma almeno lì è una scienza esatta sai che guardare quando intervenire e come risolvere. Mica come affidarsi ai soliti sciamani che curano la parte meccanica…. :shock:
    Insomma felicissimo della scelta fatta, non tornerei sicuramente indietro :ecco: :ecco:
  7. .
    Ciao Dario, i kad 43 sono molto diversi dai D4. I primi 6 cilindri in linea, 230cv a 3800giri mentre i secondi sono 4 cilindri, 260cv a 3500giri Quindi i D4 sono motori con molta più coppia, motivo per cui la barca è più veloce e divertente. Quella con i KAD non va male ma quella con i D4 è un’altra cosa. Certo i 6 cilindri vibrano meno ma i D4 sono comunque ben bilanciati. Anche lato consumi i D4 vincono a mani basse nonostante i cv in più. Per i piedi invece i vecchi 290 montati sui KAD sono sicuramente migliori, la versione DP montata sui D4 ha dato varie grane. Non ultimo, tieni conto che le versioni con i D4 sono decisamente più recenti e questo non è poco considerando che nel caso dei KAD stiamo parlando di piedi e motori che potrebbero avere anche più di 20 anni.

    Rimotorizzare secondo me non ha senso. Anche se compri una barca con i motori già distrutti e quindi ad un prezzo congruo, comunque la rimotorizzazione sarà un salasso che difficilmente potrà essere compensato in caso di una successiva vendita. La rimotorizzazione io la concepisco solo se ti muore un motore e non puoi far altro. Pena dover regalare la barca. Tieni conto che poi in molti casi i motori da sostituire non sono neppure in produzione e quindi a meno di non trovare un rigenerato, con tutti i dubbi del caso, dovresti proprio cambiare modello ristudiando fissaggi, impianti, abbinamento piedi, eliche etc….diverso chiaramente è se rompo un D4 è ci rimetti un D4, ma non voglio sapere quanto ti possa costare :cane:
  8. .
    Ciao Canadese!!! Il momento per vendere è ottimo, ma per comprare la situazione è più complessa perché di barche in vendita ce ne sono poche. Ho un paio di amici che sono nella stessa situazione, uno dei 2 addirittura non è riuscito a concludere a Genova per un nuovo perché la data di consegna era già fine 2022 e di giocarsi la prossima stagione non ha voglia. Probabilmente ripiegherà su un usato a patto di trovarlo. Rimane il fatto che un upgrade è sempre una gran figata :ecco: :clap: :clap: :clap:
  9. .
    Chiaramente per un meccanico è preferibile lavorare in officina con tutte le comodità del caso. Tieni conto però che l’operazione del rifacimento della testa nella sua banalità nasconde alcune insidie che potrebbero essere aggravate dal fatto di lavorare scomodi. Ad esempio, non conosco come è allestita la tua barca, ma spesso lo spazio per rimuovere gli accessori che vanno smontati non è sufficiente e qui iniziano i problemi. Ma Chiaramente se lo sbarco è un salasso come hai scritto tu, va valutato bene e chiedere un parere ad altri meccanici credo sia doveroso. Per esperienza quando ho visto eseguire questa attività su barche di amici alla fine è sempre stato sbarcato il motore con la scusa che sulle barche EFB è facile sbarcare, mentre su quelle EB non c’è spazio per lavorare.
  10. .
    Ciao ziogenny purtroppo i sintomi che descrivi promettono poco di buono. Vapore e aumento di pressione del circuito fanno subito pensare ad un problema nella zona della testa. Considerando che il motore è quello che aveva problemi di fumosità all’avviamemento, che su motore Common rail non è normale, potrebbe essere accaduto che un problema legato alla combustione (tipo cattiva compressione, valvole, etc….) possa in effetti aver procurato altri danni. Il fatto che la temperatura non sia salita potrebbe essere dovuta al fatto che la quantità di liquido rimasta nel circuito era sufficiente a raffreddare il motore. Essendo la perdita di liquido dovuta ad un aumento della pressione, una volta espulso una certa quantità di liquido, il circuito si riequilibria. La sostituzione del collettore non me la spiego, mentre quella della turbina poteva avere un senso in quanto la cassa della turbina è raffreddata ed una lesione nel materiale potrebbe mettere in comunicazione il circuito di scarico con quello di raffreddamento. Una prova che potresti provare a fare è quella di misurazione della compressione su ogni cilindro, giusto per sentirti meno in dubbio prima di entrare nel bagno di sangue :cry:
  11. .
    Sergio che dire, è sempre la solita storia. Non c’è verso di trovare un meccanico di cui fidarsi. :muro:
  12. .
    Ciao Angiò la conosco abbastanza bene. È una barca onesta in Toscana ne trovi molte. È una barca nata essenzialmente per la pesca ma comunque anche dentro si difende, sia come spazi che rifiniture. Naviga onestamente, un po’ appoppata ma questa è una caratteristica delle barche del cantiere Plastik. La carena è una V profonda quindi rolla abbastanza ma niente di trascendentale, in compenso è abbastanza morbida in velocità. I 220cv sono la motorizzazione minima ma si difende 20-22 nodi di crociera. Meglio sarebbe trovarla o con i VM da 250cv o i Cummins da 250cv o gli Yanmar da 240cv quest’ultimi i migliori come rapporto peso potenza. I VM sono motori molto onesti, hanno qualche pecca ma niente di particolarmente problematico, onestamente li preferisco a molti altri marchi più blasonati se non altro perché come pezzi di ricambio spendi 1/3. La rete di assistenza non è diffusissima ma su un motore semplice come il 220cv trovi sempre qualcuno che ci sappia mettere le mani :ecco:
  13. .
    Ciao, ma quanto liquido avevi perso? Potrebbe essere che hai spento prima che la quantità di liquido nel motore fosse troppo bassa per far salire la temperatura. Spesso le guarnizioni della testa perdono lato cilindri e quindi esternamente non ti accorgi del problema prima che la temperatura si alzi. Ma a volte capita che la perdita sia esterna e questo è un bene perché permette di individuarla prima di far prendere al motore una bella scaldata.
  14. .
    Bel lavoro Sergio!! :clap: Sicuramente in semiplanata aiuteranno a tirar su la poppa e dovresti se non altro percepire un assetto più equilibrato. Quando la barca sarà distesa perdi un po’ di tempo ad alzare ed abbassare….i flap, si intende……e controlla come cambiano giri motore e velocità. Potrebbe anche essere che con i flap giù la barca abbia la prua troppo immersa :ecco:
  15. .
    Mah….è vero che i plancettoni di poppa sono comodi però mi sembra che abbiano esagerato :cry: :space: :shock:
873 replies since 23/9/2015
.