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| | Il costo del rinnovo è comunque, più che altro, determinato dalle pretese dell'ispettore: forse vuole vederla sia in terra che in acqua, forse pretende che vengano sostituite tutte le prese a mare, sostituite le tubazioni carburante, etc. etc...... |
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| | La boetta ci metto le pile e la controllo ad inizio stagione. C'è una cosa che però non capisco. Sulla sacca dell'anulare c'è li spiegone, che mi sembra corretto, per il recupero di uomo a mare. In pratica dice di lanciare l'anulare tenendo la corda legata alla barca, girare intorno all'uomo per portare a sua portata l'anulare e recuperare con la cima l'anulare a cui speriamo si aggrappato il malcapitato. Ma che senso ha invece lanciare l'anulare con una cima bella lunga e anche la boetta dall'altra parte? A me sembra solo una cosa buona per rischiare di prendere la cima con le eliche ed aggiungere emergenza all'emergenza. Non sarebbe più corretto che la boetta fosse attaccata all'anulare con una cimetta corta? |
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| | Molto interessante! Grazie mille |
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| | Sono tecniche simili a quelle usate dai vaporetti a venezia o quelli in navigazione sui laghi. |
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| Grazie Gerry  |
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| Cavolo Massi! L'hai scritta tu? Quanto ci hai messo? Complimenti!!!!!!  |
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| | Grazie Lomac |
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| | Ehi Chris!!!! Non mollare!!!! |
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| Bravo Cogisil. Deve essere stato divertentissimo. Certo che il contrasto tra lo sguardo feroce del pescatore on in mano la sua preda e gli eleganti cuscini in guiallo tenue è forte.  Immagino la reazione della Signora a fronte di eventuali schizzi di sangue etc.... |
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| Grazie Cogisil .gif) |
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| Io soffro molto in aliante. Uso i bracciali ma mi fanno poco. Ne ho anche uno con incorporato un piccolo elettrostimolatore..... Sai che goduria... fai un salto ogni 10 secondi. L'unica cosa che mi salva veramente è la concentrazione (se il pilotaggio ed il piano di volo lo richiede) e l'allenamento. Anche i miei familiari migliorano moltissimo dopo i primi tre giorni... Comunque... Non siamo tutti uguali. Altri piloti di aliante sostengono che è importantissimo rimpirsi da matti di acqua... A me non pare. ad un certo punto andava fortissimo un farmaco (quando me lo ricordo vi dico il nome) di cui la dose è (curioso) mezza pastiglia. L'ho provato. In effetti la nausea in senso stretto sparisce ma rimangono tutti gli altri sintomi: sonnolenza, formicolio alle articolazioni.... No buono se devi essere viglie e comunque non ero in uno stato piacevole.
... Il farmaco si chiamava "valontan" Fa ridere. Comunque è potentissimo. |
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| Per la mia esperienza, il mal di mare si combatte con l'allenamento (il primo giorno soffrono tanto, poi molto meno) e riponendo l'attenzione su altro (anche incontrare tanti amici e chiaccherare va bene). Comunque c'è chi soffre troppo e non riesce a godersi la barca. Dimenticavo..... Alcuni apprezzano i cerotti transcop
Un piccolo aneddoto (forse già raccontato) che ha una vaga attinenza agli accordi tra Cogisil e Signora. arrivata da poco la nuova barca sulla quale riponevo tante speranze sul miglioramento del problema mal di mare di mia moglie, una mattina, dormivamo in barca in porto a Punta Ala, mi sveglio prestino. Tutti ronfano ancora, il mare sembrava accettabile ma sarebbe peggiorato nelle ore centrali della giornata, per cui decido: "parto e prima che gli altri si sveglino siamo già a Porto vecchio".
E così faccio. Intorno a Montecristo il mare rompe un bel po', ma si naviga bene. Mia moglie mette il naso fuori e sta parecchio male. All'altezza di Solenzara ha una crisi di disperazione che mi convince a ripararare in quel porto. Stava malissimo. Ho dovuto chiamare un medico e non è riuscita a rialzarsi che dopo 3 giorni. Per fortuna il resto della crociera è andato benissimo. |
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| | Al di là di tutto.... Grazie mille Adriano e Chris. (in rigoroso ordine alfabetico) |
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| | Un frullatore a molla? Sei una forza maludo!!! |
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1575 replies since 10/9/2012
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