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Mangia, mangia.... è il nuovo viagra tedesco in gelatina... non può che farti bene!!! 
Piuttosto...
dovrò evitare di salire sulle vostre barche... mi mandate in tilt il pacemaker, l'apparecchio acustico e chissà cos'altro... 
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Vetrocchio.
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Piuttosto... dovrò evitare di salire sulle vostre barche... mi mandate in tilt il pacemaker, l'apparecchio acustico e chissà cos'altro...
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Riprendo questa discussione perché sono ormai prossimo alla posa in opera del pannello fotovoltaico (il prossimo WE faccio tutti i collegamenti) 
Ci tengo a specificare che non è solo frutto del mio accrocchiare ma elaborato in collaborazione con "Istituto Tecnico Aeronautico di Bologna" in particolare dei docenti di Elettrotecnica e Fisica meccanica.
Ho approfittato dei colloqui con i docenti per esporre i miei dubbi ed avere conforto.
Il professore di Elettrotecnica, dopo aver elucubrato e bofonchiato tra se e se per qualche minuto, ha decretato che, con quelle forze in campo, non vi è problema alcuno;
Alla docente di Fisica Meccanica (è ingegnere aeronautico) ho sottoposto il quesito relativo alla tenuta dei magneti sottoposti a varie forze. Lei ha preso nota, ha elaborato formule e numeri, riempiendo quasi una paginetta di numeri, di segni a me sconosciuti e varie frecce che stavano ad indicare le spinte direzionali dovute al vento e alla forza di attrazione dei magneti diminuiti di una % di scadimento derivante dalla frapposizione di vari elementi tra la piastra metallica ed i magneti
ed ha decretato che come l'ho pensato tiene alla grande salvo che il vento non provenga da sotto (impossibile) e ad una velocità oltre i 40 nodi, vista la dimensione del pannello
Mi ha preso proprio sul serio ... e quindi posso affermare che l'approccio è altamente scientifico
Per prima cosa ho fissato le piastre sul fondo del pannello un po' distante dai bordi in modo che rimanesse il più possibile piano e non prendesse la curvatura del tendalino; per fissare le piastre ho usato sikaflex, avendo prima irruvidito le parti e poi le ho ricoperte con una pellicola adesiva bianca in modo che non fossero a diretto contatto con il tessuto
Poi ho provato la tenuta su un tendone di casa, con una pendenza intorno ai 40° e, anche avendo usato solo 4 del 6 magneti previsti, la tenuta era notevole
I magneti sono contenuti dentro questi elegantissimi astucci in tela, cuciti dal sottoscritto a mano, perché mi si attaccavano alla piastra della macchina da cucire
Gli spinotti verranno inserite dentro una scatolina che ho dovuto modificare come spessore perché verrà installata sul rollbar
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Ottimo lavoro....!!! 
Adesso non ci sarà nemmeno bisogno del riflettore radar.... quando vedrò la mia bussola impazzire... saprò che sei in avvicinamento
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che spettacolo
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Benissimo !!!
Vedo che procedi alla grande
Quindi una bella cartata sul pannello prima di applicare il sikaflex: intanto procedo con questo passaggio .... -
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Si, Mirko, comincia da quello ... la scatolina è pronta anche per te, così come le elegantissime custodie dei magneti che mi hanno impegnato alquanto perché ogni volta che lo avvicinavo, l'ago partiva come una freccia
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.Si, Mirko, comincia da quello ... la scatolina è pronta anche per te, così come le elegantissime custodie dei magneti che mi hanno impegnato alquanto perché ogni volta che lo avvicinavo, l'ago partiva come una freccia
Grazie, ovviamente per tutto... Azz... non avevamo pensato a questo piccolo inconveniente...
p.s. hai verificato se ci entrano bene i connettori nella scatolina ?. -
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Sei un grande Adriano....come sempre 
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.p.s. hai verificato se ci entrano bene i connettori nella scatolina ?
Ci stanno perfettamente
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vetrocchio1.
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......ogni volta che lo avvicinavo, l'ago partiva come una freccia
Via, tutti pannellati questa estate!
Io sabato quando ho fatto un salto alla barca ho trovato dopo le batterie a 13,5 circa....una bella soddisfazione.
La cosa assurda è che chi me li montò, non so perchè ma eseguì il collegamento dei due pannelloni da 110Watt in serie e non in parallelo. In pratica ho scoperto che buttavano già una tensione doppia (24V) e invece che sommare le correnti erogate (da 4 a 5 ampere max a pannello) me ne buttava giù "giustamente" solo quella di un pannello, ovvero non superavo mai i 4 o 5 ampere!!!
Una cosa assurda! Che cavolo li avevo comprati a fare allora due pannelli scusate???!!!!!
Vabbè, pagando perchè non ho mai tempo, ho chiamato un elettricista che mi ha prontamente ricollegato i pannelloni in parallelo. Ora la tensione che mi va giù è corretta, idem la corrente che in caso di "scarica" potrà finalmente buttare giù la somma delle correnti erogate da ciascun pannello e non solo una.
Il problema che ho incontrato con il lavorone sul tendalino invece è che la colla usata dal tappeziere per fissare il velcro ai pannelli non tiene e il velcro ha già ceduto in qualche punto. Sinceramente il resto della tenuta è fatta da altre parti che reggono bene quindi non mi preoccupo ma il prossimo inverno dovrò intervenire. Ora sinceramente non ho più voglia. Oltretutto il peso dei pannelli un po fanno "fossa" sul tendalino creando un po di pozze quando piove....anche lì dovrò praticare un paio di anelli per forare il tendalino a mo di scarico.
Sempre rimanendo in tema di elettricità, sono sempre in ballo con il mio vecchio generatore Diem. Dopo che avevo sbarcato a giugno dell'anno scorso per un prigioniero nel cilindro e averlo rimesso a posto questo inverno a firenze, dopo averlo fatto controllare da una ditta specializzata che però si è "scordata" di controllare il circuito a 12 controllando solo il 220, dopo che l'ho rimontato a bordo, appena acceso continua ad andare in corto e bruciare il fusibile. Ci deve essere qualcosa che non va nel circuito a 12. Chi lo ha rimontato a bordo sfortunatamente non è lo stesso che lo ha scollegato in officina a firenze e guarda caso quest'ultimo ha perso lo schema e l'elettricista che l'ha rimontato ha il sospetto o di sbagliare qualcosa oppure che ci sia qualcosa che non va nel ponte a diodi o altro nella scatola dei circuiti. Insomma, questo generatore mi sta disgustando. Ho affrtontato lavori pazzeschi per rimettere come dico io questa barca , motori inclusi e questa minchiata mi sta facendo veramente inca......re!
Vabbè, mi calmo e vado a farmi una camomilla.. -
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Teo: ce n'è sempre una! 
Comunque già con i pannelli sempre montati hai una bella riserva di energia... Il generatore potresti anche toglierlo, venderlo e magari prenderne uno portatile per emergenza.
Vero che è un generatore diesel nato per la nautica, ma se ti deve fare impazzire anche economicamente tanto vale farne a meno
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Vetrocchio.
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Generatore :
200€ alla gru per alarlo
100€ all'elettricista per staccarlo
150€ alla ditta di impianti di firenze per dirmi che era grippato
200€ al meccanico per "sgripparlo" e rimettere a posto il cilindro
100€ circa per i nuovi pannelli fono isolanti
150€ all'elettricista per rimontarlo e farmi dire che rivà in corto
Tot.900€ e tanto, tanto , tanbto nervosismo, viaggi e incazzature che non sono ancora finite.
E' una questione di principio a questo punto Mirko, LO VOGLIO RISENTIRE GIRARE E DARE CORRENTE, poi lo vendo! e uccido qualcuno!. -
colmar.
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Tra poco installo anch'io il pannello e praticamente il sistema di fissaggio è come ha pensato Adriano salvo alcuni adattamenti che ho pensato per il mio utilizzo ... al pannello avevo pensato di applicare lungo i bordi delle piccole barrette di ferro, incollandole con l'epossidica e non più alte di 1 mm; i miei magneti sono 10 piccoli parallelepipedi con 3,8 kg di forza ... solita protezione di pellicola per non abradere il tendalino, ma il collegamento voglio farlo il più volante possibile per poter spostare il pannello dove maggiore risulta l'insolazione. A tal proposito i 5 mt. di cavo con gli spinotti che mi hanno fornito, saranno praticamente tutti a disposizione sotto il sedile della timoneria a sx, dove tra l'altro ho l'ingresso della presa di banchina e dove sfrutterò il il pannello di legno per applicare un'interruttore generale, pronti per essere svolti e raggiungere il pannello laddove dovrà essere piazzato. Per la maggior parte credo che sfrutterò il bimini che copre il pozzetto, orientandolo sul lato dx o sx a seconda della posizione, ma potrei aver necessità di portalo sullo spray hood, o ad una draglia dove sfrutterò i fori che ha il panello di fabbrica per fissarlo con dei laccetti elastici ... in questi giorni arriva il pannello ed il regolatore i carica che sono questi (economici e spero funzionali ...)
www.ebay.it/itm/331682478700?_trksi...K%3AMEBIDX%3AIT
... mi è piaciuto il regolatore con le prese in uscita USB e spinotto
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Bene, avanti con le truppe pannellate
Non credo che avrai delle sorprese, ormai la produzione delle cellule si è standardizzata ... piuttosto in futuro io vedrei di cambiare il regolatore di carica che è un PWM con uno MPPT (che costa 4/5 volte tanto) per sfruttare al meglio quanto prodotto dalle cellule
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