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Diego, stai smentendo tutta la teoria di Sergio
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Svelato l’arcano del perché non riuscivo. Uno dei 2 cavi l’avevo spellato bene, aveva una guaina nera e sotto alla nera una rossa; l’altro cavi aveva una guaina nera e sotto alla nera una trasparente che io non vedevo
Iniziato l’esperimento con 12,67 volt. Appena attaccata la lampadina misuro 12,33 volt. Ora è attaccata, ma stanotte la spengo, non vorrei mai dare fuoco alla casa
Dopo 1 ora, spenta e lasciata la betteria a riposo 5 minuti: 12,54 volt
Edited by supertenere - 13/1/2019, 22:58. -
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Diego, secondo quanto ho letto (ed io leggo moltissimo) se colleghi batterie AGM o gel ad un caricabatterie settato per le “piombo”, non è che le stesse non si ricaricano, ma lo fanno più lentamente con una tensione che non è quella ottimale
Semmai io caricherei le Agm con il selettore su Gel, visto che le Agm richiederebbero una tensione di ricarica addirittura superiore alle Gel!. -
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A che tensione occorre fermarsi per un uso normale della batteria? Cioè prima di arrivare a stressarla? 11.8? 12? . -
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Fino ad ora ho fatto solo 2 ore e 10, perché la stacco quando non ci sono, avendo mio figlio in casa non vorrei che andasse a toccare i cavi.
Dopo 10 minuti di riposo dalle 2 ore e 10 sono a 12,43 volt, ma quando ancora era attaccata la lampadina alle 2 ore e 10 segnava 12,18.
Stasera proseguo, ma così su 2 piedi mi par di capire che ala batteria non sia proprio in forma. -
.A che tensione occorre fermarsi per un uso normale della batteria? Cioè prima di arrivare a stressarla? 11.8? 12?
In teoria una batteria si considera completamente scarica quando la tensione scende sotto i 10,5 volt... in pratica però, quando scende sotto ai 12 v. è bene non stressarla ulteriormente. (mi sembra che alcuni frigo si spengano automaticamente una volta raggiunta la tensione di 11,8v). -
.A che tensione occorre fermarsi per un uso normale della batteria? Cioè prima di arrivare a stressarla? 11.8? 12?
In teoria una batteria si considera completamente scarica quando la tensione scende sotto i 10,5 volt... in pratica però, quando scende sotto ai 12 v. è bene non stressarla ulteriormente. (mi sembra che alcuni frigo si spengano automaticamente una volta raggiunta la tensione di 11,8v)
Grazie Sergio. Allora considero 11,8 come minimo valore al quale interromperò l’esperimento. -
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Come dicevo prima... leggo molto, e più leggo, più le idee si confondono...
Ho appena consultato il libro dell'ing. Davide Zerbinati "Lavori a bordo", che considero la bibbia per chi appunto effettua personalmente gli interventi sulla propria barca... ed ho trovato una tabella delle tensioni di ricarica differente da quella che avevo postato l'altro giorno.
Partendo dal presupposto che la ricarica della batteria avviene in 3 fasi e cioè:
CARICA MASSIMA, durante la quale si arriva al 90% di carica;
CARICA DI ASSORBIMENTO, in cui si raggiunge il 100% di carica;
CARICA DI MANTENIMENTO, in cui viene erogata una tensione più contenuta, ma sufficiente a mantenere la carica.
La tabella delle tensioni di carica è questa: (notare che Gel e Agm vengono caricate nelle stesso modo)
CARICA MASSIMA
batterie ad acido 14,40v
batterie Gel/Agm 14,20v
ASSORBIMENTO
batterie ad acido 13,80v
batterie Gel/Agm 13,60v
MANTENIMENTO
batterie ad acido 13,60v
batterie Gel/Agm 13,40v
Ci sarebbe poi da tenere conto del fattore temperatura... ma credo sia meglio non complicare ulteriormente i pochi concetti espressi finora!. -
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Ripeto: utilizzare la giusta tensione di ricarica serve a ricaricare in minor tempo le batterie e a non stressarle!
Qualcuno ricorderà quando prendemmo l'Antares 10.80... https://qdvelaemotore.blogfree.net/?t=4889908 dopo pochi giorni misi in funzione il caricabatterie (tra l'altro sottodimensionato), sulla barca erano presenti batterie al piombo per l'avviamento e batterie Agm per i servizi.
Dopo poche ore, provando a misurare la tensione direttamente sui poli delle batterie, mi accorsi che le stesse erano caldissime... ed una era addirittura deformata! Nonostante le batterie Agm fossero state installate da meno di un anno... non ebbi alcun dubbio, le sbarcai immediatamente decretando la loro immatura fine!
Edited by Chrìs - 14/1/2019, 10:51. -
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Nella parte conclusiva del capitolo vengono elencati pregi e difetti di questi tipi di batterie.
Sia le Agm che le Gel eccellono per: durata nel tempo superiore alle batterie con acido, possibilità di ricarica rapida fino al 50% della capacità nominale, assenza di fuoriuscita di gas, possibilità di essere montate in qualsiasi posizione.
Gli svantaggi principali invece sono: costo iniziale molto alto, molto sensibili alle tensioni di ricarica.. -
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L'importante è che non fai toccare tra loro i cavi, il che, considerato quanto sono vicini sulla lampadina, è possibile. Meglio darci un giro di nastro isolante dopo che li hai attaccati. Se metti in cortocircuito la batteria (ovvero se crei un collegamento diretto tra i poli della batteria) puoi andare incontro a incendi e/o esplosioni.
Per le batterie, io uso quelle da uso nautico che sono da accensione ma hanno le piastre un po' più spesse e si comportano benino ( ma non benissimo) anche come stazionarie (da servizi). Mi pare che le Titanum siano tra queste. Preferisco previlegiare l'utilizzo d'avviamento perché credo rimanga la funzione più importante anche per la batteria servizi nel caso in cui dovessi metterla in parallelo per avviare in caso di scarica della batteria motori.
Per quanto riguarda le AGM quoto quanto scritto fino a qui. Se ricordo bene Volavia le aveva messe ed era contento ma aveva dovuto modificare alternatori, caricabatteria….. Troppo complicato.. -
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Penso proprio di poter dire che l’esperimento è finito, e la batteria da buttare.
Iniziato con volt 12,67.
Dopo 1 ora segnava 12,33, lasciata riposare andava a 12,54
Dopo 2 ore e 10 dall’inizio segnava 12,18, lasciata riposare andava a 12,43.
Dopo 4 ore e 20 dall’inizio segnava 11,9, lasciata riposare andava a 12,3
Dopo 5 ore e mezza dall’inizio segnava 11,85, lasciata riposare andava a 12,16. La lampadina non dava nessun segno di calo.
In definitiva, prima di arrivare a 11,85, ha erogato 5 ore e mezza di una lampadina da 55 watt, quindi circa 25 ampere.
Un po’ poco per una batteria da 100 ah. -
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Non lo considero un risultato negativo! Ogni anno una batteria perde una parte della sua capacità nominale... quindi la tua 100A potrebbe essere diventata una 80A oppure una 70A, quindi avresti erogato un 30-35% della capacità totale.
Ti sei fermato al valore 11,85v che è un valore prudenziale, ma abbiamo detto che una batteria si considera completamente scarica quando la sua tensione scende al di sotto dei 10,50v, direi che il tuo test rientra nella media.. -
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ragazzi io sono certo che agm=pb....prova ne e' che quasi tutti i caricatori e regolatori dei pannelli prevedano gel o pb...agm non è altro che una pb con la parte liquida condensata ,gel è altra tecnologia (ormai superata). Come principio agm evapora poco quindi perette scariche piu' profonde e una tendenza a livellare le prestazioni...sui servizi è una buona scelta meno nella scelta di una batteria per uso avviamento se non quelle nuove . -
.Penso proprio di poter dire che l’esperimento è finito, e la batteria da buttare.
Iniziato con volt 12,67.
Dopo 1 ora segnava 12,33, lasciata riposare andava a 12,54
Dopo 2 ore e 10 dall’inizio segnava 12,18, lasciata riposare andava a 12,43.
Dopo 4 ore e 20 dall’inizio segnava 11,9, lasciata riposare andava a 12,3
Dopo 5 ore e mezza dall’inizio segnava 11,85, lasciata riposare andava a 12,16. La lampadina non dava nessun segno di calo.
In definitiva, prima di arrivare a 11,85, ha erogato 5 ore e mezza di una lampadina da 55 watt, quindi circa 25 ampere.
Un po’ poco per una batteria da 100 ah
Confermo. Un po' poco. D'altronde è normale. Comunque ci hai provato ed hai fatto bene..