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Teak sintetico

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    il VECCHIO e il MARE (Guargua)

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    Già in passato abbiamo trattato questo argomento... le caratteristiche e la bellezza, l'eleganza del teak naturale non ha eguali su una barca, questo è un dato di fatto! Però ci sono situazioni in cui anche il teak sintetico fa la sua bella figura, parliamone ancora! :ecco:

    Quando, sulla barca precedente trovammo il flexitec, io avrei voluto sostituirlo immediatamente col teak naturale... però, già dopo due o tre giorni, cominciai ad apprezzarlo! :fumo: Facilità di pulizia con i prodotti normali, sempre asciutto anche d'inverno e poi, noi avevamo quello con i comenti chiari, eleganza nell'aspetto! :ok:

    Non consiglierei mai di installare un prodotto sintetico su una barca classica, con abbondanza di legni, ma su una barca moderna, tecnologica... non ce lo vedo per niente male...!

    Ho visto che il nostro responsabile di sezione distribuisce anche questi prodotti, sentiamo il suo parere (visto che lui è un purista del legno)! :ecco:
     
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    .... E negli anni? Quanto si deteriora?
     
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    il VECCHIO e il MARE (Guargua)

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    Sicuramente meno del teak originale... dicono che, in caso la superficie fosse davvero danneggiata, si può carteggiare leggermente per ravvivarlo! :ecco:

    La barca di Mikko, che ha il flexitek, mi sembra che sia alla 5° stagione, ma è sempre perfetto... almeno mi sembra :fumo: :fumo:
     
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    Mr. ACCROCCHIO

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    Io sono sempre stato un estimatore del teak sintetico (c'è dell'altro oltre al flexitek) .. d'altronde anche il nostro capitano akab si è convertito al sintetico :ecco: :ecco: :ecco: Vediamo cosa ci dice Ivan su questi prodotti e le varie caratteristiche :ok: :ok: :ok: :ok: :ok:
     
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    L'Astemio (mirto escluso)

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    CITAZIONE (Chris_Craft @ 16/11/2012, 14:54) 
    La barca di Mikko, che ha il flexitek, mi sembra che sia alla 5° stagione, ma è sempre perfetto... almeno mi sembra :fumo: :fumo:

    5° stagione fatta e come hai notato è ancora in ottime condizioni con manutenzione zero!!! :ok:
    Devo solo constatare che non è stato applicato benissimo sulla plancetta in quanto, quando cammini, senti qualche ondulazione... ma questo è un problema di chi ha fatto il lavoro ! :sparo:

    Ecco una foto di come si presenta ancora... (p.s. sullo sfondo Lorenzo che aspetta l'emersione della Martina...)

     
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    Effettivamente ha un bell'aspetto :ok: ma si scalda molto al sole?
     
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  7. ilcantieredellegno
     
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    CITAZIONE (magoo @ 16/11/2012, 18:31) 
    Effettivamente ha un bell'aspetto :ok: ma si scalda molto al sole?

    giusto, scalda al sole???

    scrivete altri commenti se per caso l' aveste sulla vs barca, poi qualcosa vi racconterò... perchè non c' è solo il Flexiteek (per fortuna)
     
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    il VECCHIO e il MARE (Guargua)

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    Sì, il flexitek scalda... ma anche il teak asciutto scalda, anche se un pó meno... Forse il prodotto di Ivan ha altre caratteristiche... vediamo!
     
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  9. ilcantieredellegno
     
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    CITAZIONE (Chris_Craft @ 16/11/2012, 19:21) 
    Sì, il flexitek scalda... ma anche il teak asciutto scalda, anche se un pó meno... Forse il prodotto di Ivan ha altre caratteristiche... vediamo!

    Mi spiace Chris, ancora non sono arrivato a fare i miracoli, sono sempre alla ricerca di prodotti nuovi e più performanti ma anche il prodotto che commercializzo io scalda in quanto è Flexiteek ed il Flexiteek è uguale dappertutto!

    In realtà questa mescola di PVC è nata in Svezia e da li viene importata, (l' importatore italiano è un mio amico per altro quindi conosco bene tutta la trafila) solo che nei paesi nordici non hanno il problema del caldo come noi, per questo ha un altro impatto agl' occhi della gente!!
    Qua, seppur passati 10 anni dalle prime coperte in flexy, ancora la maggior parte lo disdegna perchè scotta e perchè alla fine della fiera, costa come montare il vero teak, sempre che il montatore non si voglia fare lo stipendio mensile solo sulla Vs barca...
    E' nato poi come un prodotto ecologico ed anche qui ce n' è da dire... ecologico ma proviene dal petrolio... e allora???
    Diciamo semplicemente che usando questo non si tagliano alberi anche se a dirla tutta, già da tanti anni ormai, per ogni pianta di Teak tagliata, si ripiantano altre piantine per dar luogo a nuovi tronchi!
     
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    L'Astemio (mirto escluso)

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    Per come la vedo io se dovessi cambiare barca non sono sicuro di preferire il teak: è bellissimo e su questo non ci piove, ma la manutenzione che richiede per mantenerlo inalterato nel tempo mi lascia un po' perplesso...
    Proprio questa estate abbiamo visto l'effetto che fa un prodotto sbagliato sui comenti di un'altra barca: la gomma si appiccicava dappertutto ( costumi rovinati piedi neri ed antiestetiche macchie sul teak stesso...).
    Con il flexiteak basta fare una vigorosa "saponata" ogni tanto e la superficie torna come nuova !!!
    Mi è anche capitato di lasciare il motore del tender maldestramente appoggiato sui perni metallici direttamente sul flexiteak : risultato due mezze lune incavate sulla superficie :muro: :muro: :muro:
    Dopo qualche giorno le ammaccature sono sparite !!! :sorpresa: :sorpresa: :sorpresa:
    Come difetto devo dire che sicuramente scalda più del vero legno.
     
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    Mr. ACCROCCHIO

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    C'è anche da dire che il pozzetto rimane praticamente sempre all'ombra e il problema non è lì ... il problema è la plancetta .... io c'è l'ho in teak (non nel pozzetto) e quando il sole picchia si balla..... figuriamoci col flexiteek :shock: :shock: sono curioso di sapere quali sono curioso di conoscere le alternative di cui parlava Ivan :ok: :ok:
     
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  12. ilcantieredellegno
     
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    Il sintetico è uno stile, così come il teak vero.
    Ci sono persone che non vorrebbero mai il Flexiteek (o altro sintetico) e persone che non vorrebbero mai il vero Teak, ognuno la vede a modo suo in base alle esperienze a 360° che ha avuto, in base a quello che gli piace, ecc ecc.
    Sicuramente il Flexiteek è un ottimo materiale, l' unica pecca che ha è che si scalda tanto, poi il fatto che non sia vero legno... beh è a discrezione dell' armatore, ripeto.
    Io non ce lo monterei mai sulla mia barca ma per una qustione di gusto personale, ci sono tanti clienti che nel restaurare gozzi o barche in legno, hanno scelto il sintetico...
    Di alternative purtroppo ce ne sono ben poche, i sintetici sono pressochè simili, derivano dalla stessa matrice, poi che li faccia uno o l' altro non cambia tanto se non per colorazioni, forma delle doghe, ecc ecc!
    Per informazione, di sintetici ce ne sono ben pochi e forse qualcuno non c' è neppure più:
    Flexiteek, Tek-Dek, Breons, Teqk, e forse un altro di cui mi sfugge il nome;-P
    La durata?
    Boh e chi lo sa! Che io sappia 10 anni li dura tutti (e non sono pochi) poi oltre, nessuno lo sa, non è mai sato montato prima.
    Un paio di anni fa è stato presentato un nuovo prodotto al Seatec di Carrara ma non ho ancora avuto modo di testarlo, anche se sembra molto meglio dei sintetici attuali, se non altro non scotta così tanto.
     
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    Mr. ACCROCCHIO

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    Tempo fa leggevo di un nuovo prodotto ... I ricordi sono vaghi ma mi sembra che si trattasse di un prodotto creato artificialmente ma con legno vero ... Una specie di mescola di segatura di legno con qualcosa di chimico, che riproduce quasi fedelmente il teak ... Ripeto il ricordo è vaghissimo e non vorrei aver detto stupidaggini ... Forse ho qualcosa nel pc dell'ufficio, lunedì ci guardo :schmoll: :schmoll: :schmoll: :schmoll: :schmoll:
     
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    il VECCHIO e il MARE (Guargua)

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    Forse ti riferivi a questo?

    www.plasticwood.it/plasticwood.php
     
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  15. ilcantieredellegno
     
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    CITAZIONE (cogisl @ 17/11/2012, 10:54) 
    Tempo fa leggevo di un nuovo prodotto ... I ricordi sono vaghi ma mi sembra che si trattasse di un prodotto creato artificialmente ma con legno vero ... Una specie di mescola di segatura di legno con qualcosa di chimico, che riproduce quasi fedelmente il teak ... Ripeto il ricordo è vaghissimo e non vorrei aver detto stupidaggini ... Forse ho qualcosa nel pc dell'ufficio, lunedì ci guardo :schmoll: :schmoll: :schmoll: :schmoll: :schmoll:

    Se ho ben capito quelli che dici tu è un materiale (come dici tu) artificiale creato unendo varie polveri di legno ottenuti da scarti di lavorazione con collanti chimici (es: polimeri).
    Purtroppo però sulle barche non ha avuto un gran successo, prima cosa perchè hanno un peso esagerato, se non ricordo male circa il doppio del teak, poi come il sintetico, non riescono a riprodurre la venatura e la discontinuità tipica del legno e la lavorazione è abbastanza complessa, non è possibile fare incollaggi meccanici ma solo avvitare/rivettare le doghe!
    Ultima cosa, anche queste doghe scaldano molto e sono allo stesso tempo abbastanza fragili... Già fatto tutte le prove del caso!
    Comunque potreste vederle tranquillamente sui pontili delle darsene, all' esterno di bar sul mare, attorno alle piscine, nei centri benessere, ecc ecc, dove è possibile utilizzare doghe larghe almeno 10/15 cm e spesse 2-2,5 cm.

    Praticamente le ho provate tutte, con tutti i materiali disponibili in Italia ma ancora nel 2012 non c' è nulla di veramente interessante... :(
     
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108 replies since 16/11/2012, 12:13   2441 views
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