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Sulla mia barca c'è un solo frigo e Ludovica è già tanto che insiste per averne un secondo .... io ho tergiversato non essendo per me la freschezza delle bevande una priorità assoluta. Ho trovato mille scuse: costa un botto, non ci stà, devo fare un lavoraccio e devo sacrificare un armadietto ecc. ecc. ... tutte motivazioni tese a demotivare .... ma ormai non reggo più, sono all'angolo 
Tempo fa avevo trovato (per me) la soluzione giusta che consisteva nel prendere un frigo portatile a compressore (non a peltier che è come non averlo), posizionarlo in un punto da me indicato e dove non avrebbe dato alcun fastidio, non comportava per me lo sbattimento di installarlo, se non mettere una presa ...... e quella volta Ludovica, con entusiasmo mi disse "va bene" ... ero felice! 
Domenica scorsa ne parlavo con Mikko quando il mio intendimento è arrivato alle orecchie di Ludo .... ho visto 2 X nei suoi occhi che conoscendola significavano "NON TE LO SOGNARE, LO VOGLIO FISSO" ..... evidentemente la volta prima non mi ascoltava e mi aveva risposto solo per educazione
Ho individuato 3 modelli di 3 case diverse ma che hanno caratteristiche praticamente identiche.
Siccome io di elettricità non ci capisco niente e il frigo l'ho bazzicato solo per prenderci qualcosa, agli esperti chiedo:
Sapendo (solo per sentito dire) che i frigo da barca possono essere alimentati sia a 12/24 che a 220 volts in base all'alimentazione di quel momento con riconoscimento automatico della tensione (spero di non aver preso fischi per fiaschi) e l'alimentazione a 220 volts è ottenibile tramite (sui modelli da me scelti) un accessorio a parte, qual'è la cosa migliore da fare, prevedere entrambe le alimentazioni oppure solo quella a 12 volts ???
Chiedo scusa se ho detto baggianate ma elettricamente sono messo così
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Adriano se metti il secondo frigo, dimenticati di fare i giorni di rada che fai adesso, il tempo di durata delle batterie e quindi di giorni di rada senza ricaricare, ti si dimezza!! . -
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Si Paolo lo sò ... vorrà dire che accenderò il generatore .... poi il nuovo lo installo sottocoperta dove è sempre più fresco e quindi avrà un rendimento migliore e comunque ho in previsione anche di cambiare le batterie ... attualmente ho 310 ah che porterò a 440 ah 
diversamente non posso fare, ho troppe pressioni
Per il resto mi sai dire niente ????. -
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ti posso dire che c'e' il dispositivo da inserire sul cavo di alimentazione del frigo, sul quale ci porti anche l'alimentazione a 220volt e una volta, allacciato in banchina o allacciato al generatore, il frigo viene alimentato a 220volt...anche se va sempre a 12volt........in sostanza eviti il passaggio frigo/batteria/ricarica......
secondo me e' un fottutissimo trasformatore da 220 a 12..niente di piu'!!!
so che Fabrizio aveva avuto dei problemi con questi aggeggi e uno gli si era bruciato quasi subito........pero' non ricordo come ha sistemato adesso!!!
io non lo ho mai messo!!!
ricordati anche che l'aumento della capacita' del pacco batterie, ti dara' si'..piu' autonomia in rada, ma ti occorreranno tante piu' ore per la ricarica, percui e' una coperta corta!!!. -
cecca01.
User deleted
Adriano, hai preso in considerazione una ghiacciaia? In crociera ci puoi tenere lattine e bottiglie liberando il frigo. Dopo qualche ora di utilizzo se è una di quelle "buone" (ben coibentata e con ottimo drenaggio, tipo le Coleman) ha un buon rendimento e consuma poco ghiaccio. All'inizio ci metti le barre di ghiaccio, dopo un giorno puoi rabboccare utilizzando un piccolo ice maker. Ero scettico, poi l'ho vista usare a un mio amico e mi sono ricreduto. . -
.ti posso dire che c'e' il dispositivo da inserire sul cavo di alimentazione del frigo, sul quale ci porti anche l'alimentazione a 220volt e una volta, allacciato in banchina o allacciato al generatore, il frigo viene alimentato a 220volt...anche se va sempre a 12volt........in sostanza eviti il passaggio frigo/batteria/ricarica......
secondo me e' un fottutissimo trasformatore da 220 a 12..niente di piu'!!!
so che Fabrizio aveva avuto dei problemi con questi aggeggi e uno gli si era bruciato quasi subito........pero' non ricordo come ha sistemato adesso!!!
io non lo ho mai messo!!!
ricordati anche che l'aumento della capacita' del pacco batterie, ti dara' si'..piu' autonomia in rada, ma ti occorreranno tante piu' ore per la ricarica, percui e' una coperta corta!!!
Ho visto da qualche parte un aggeggio elettronico che automaticamente (tramite dei relè) commutava l'alimentazione dalla 12V alla 220V quando si "accorgeva" che quest'ultima era inserita (da banchina o generatore). Quindi non si trattava di un trasformatore ma di un "semplice" circuito elettronico con dei relè.
Devo solo ricordarmi la marca ....Adriano, hai preso in considerazione una ghiacciaia? In crociera ci puoi tenere lattine e bottiglie liberando il frigo. Dopo qualche ora di utilizzo se è una di quelle "buone" (ben coibentata e con ottimo drenaggio, tipo le Coleman) ha un buon rendimento e consuma poco ghiaccio. All'inizio ci metti le barre di ghiaccio, dopo un giorno puoi rabboccare utilizzando un piccolo ice maker. Ero scettico, poi l'ho vista usare a un mio amico e mi sono ricreduto.
Infatti, stavo proprio pensando ad un ICE Maker per avere bibite più fresche. I frigo che abbiamo in barca sono, spesso, troppo piccoli per le "normali" esigenze di bibite fresche che si consumano continuamente in estate.
Avevo visto qualcosa del genere :
http://www.amazon.it/s/ref=nb_sb_noss?__mk...20di%20ghiaccio
Mi piace!. -
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Niente ghiacciaie .... mia moglie vuole un frigo vero, come quello di casa .... e niente roba a pozzetto, anche a casa abbiamo un surgelatore che i più comuni sono a pozzetto mentre il nostro è orizzontale come un frigo 
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cecca01.
User deleted
sono bellissimi questi "a cassetto":
www.osculati.com/it/cat/Scheda.aspx?id=17629. -
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Si Cecca, li ho visti e sono bellissimi .... hanno due difetti: la profondità e il costo
Penso comunque di aver fatto già la scelta ... isotherm da 42 lt. che per i beveraggi è più che sufficiente e ha il vantaggio (come altri modelli) di avere il "motore" montabile in remoto; in questo modo la profondità richesta è di soli 31 cm e un peso di 17 kg.
Il mio dubbio rimane la doppia alimentazione. -
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Metti quello normale a 12v, se proprio vuoi la doppia alimentazione esistono degli alimentatori che si inseriscono in automatico quando è presente la 220v.
Io ne avevo preso uno per il vecchio Chris Craft e ci alimentavo tutta la barca... l'unica utenza che non supportava era il wc elettrico, ma tutto il resto funzionava direttamente senza passare dalle batterie!. -
.Io ne avevo preso uno per il vecchio Chris Craft e ci alimentavo tutta la barca... l'unica utenza che non supportava era il wc elettrico,
Avevi anche il WC elettrico ???? vista la vetustà, pensavo che avesse il wc alla turca
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Scusate l'ignoranza: ma a che serve la trasformazione da 220 a 12 v?
Quando siamo attaccati in banchina, il caricabatteria trasforma la 220 in 12 e la invia alle batterie.... alle quali è collegato il frigo... appena il CB "sente" una richiesta di energia più importante, a sua volta eroga più volt / ampere... e quindi il frigo è "quasi" come se fosse alimentato direttamente da CB...
O No ?!?!?!?!?!?
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La seconda che hai detto, Mikko...! 
E' comunque uno stress inutile per le batterie, anche se all'atto pratico restano cariche,ma c'è pur sempre un'uscita di corrente dalle batterie e un'entrata dal caricabatterie!
Sì, era alla turca, ma poi avevo il comando elettrico per aprire lo scarico sotto la carena....
Avevo anche un frigo grande quasi come quello di casa, molto profondo!
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offshore.
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...il carica viene "stressato" un po' dalle continue richieste di energia da parte di un frigo, mettici pure che un carica batteria se non elettronico rischia di mandare in palla la centralina del compressore in quanto la corrente erogata è quadra e non sinusoidale.....in pratica ad impulsi e non continua..... meglio interporre uno swithc automatico/alimentatore che alimenta DA 220 il frigo ed appena manca la corrente di rete passa in automatico a quella delle batterie..... un aggeggio come questo:
http://rossanigo.com/power-200-alimentator...224v-p-946.html
ma ce ne sono di varie marche e vari prezzi...anche a meno, questo è il primo che mi è capitato sotto mano.....
se vuoi mettere un frigo in più... cerca di dedicargli una linea nuova a se stante comprensiva di magnetotermico, per evitare di caricare troppo il resto dell'impianto.... e con fili di generose dimensioni se la fonte (batterie) sono distanti più di un metro..... una sezione da 10 mmq sarebbe il minimo per evitare dispersioni....... -
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Interessante l'aggeggio .... comincio a capirne di più.
Per quanto riguarda l'impianto, sarà dedicato e a questo proposito ho trovato un sito che calcola la sezione dei cavi in funzione della lunghezza e dell'assorbimento ma non capisco una cosa e domani lo posto ... Comunque sul quadro elettrico il magnetotermico dedicato al 2^ frigo c'è già, solo che al momento è inutilizzato
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Quale alimentazione per il frigo ???? |
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