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Ciao a tutti, mi trovo in un grosso pasticcio. Da quest'anno per entrare in Croazia occorre dimostrare di aver pagato l'IVA, altrimenti scatta, nel caso di controllo, una multa fino a 13.000 euro (questo il link sul sito ufficiale della Croazia http://croatia.hr/Documents/3035/Avviso-ai-diportisti.pdf). Il precedente proprietario della mia barca è in ferie, e tornerà a fine mese, e mi dice che deve vedere se tra le carte del leasing ha ancora qualche carta o fattura.... solo che io a fine mese devo partire per la Croazia!!! Senza farmi prendere dal panico ho pensato: telefono al dealer che aveva venduto la barca e chiedo se possono farmi avere copia della fattura.... guardo chi è il dealer, e noto che è la Motomar international, di Peschiera. Cerco il numero, lo trovo (0456400888), ma non mi risponde nessuno, nè ieri, nè oggi. Qualcuno di voi sa se per caso hanno chiuso, sono falliti o si sono trasferiti? Ho scritto loro anche una mail, ma nulla.... stamattina ho scritto alla Bavaria in Germania (non posso telefonare, non so il tedesco), per chiedere loro se possono fare qualcosa per me o se possono dirmi se la Motomar è ancora "viva".... Sono disperato 
Aggiornamento: ho trovato un altro numero e mi hanno risposto
Mi hanno detto di mandargli una mail con allegati i documenti e la scrittura privata di acquisto, e vedono cosa possono fare.... incrocio le dita....
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Ecco uno dei casi in cui una persona, in perfetta buona fede e senza aver infranto nessuna legge, si trova in difficoltà per recarsi con la propria barca in Croazia!
Nella maggior parte dei casi non ci sono problemi, basta tenere con sè la fattura originaria che dimostra l'avvenuto pagamento dell'iva.. e sei a posto! Ma può capitare anche la situazione di supertenere.... e se qualcuno non lo aiuta, col kaiser che potrà recarsi in Croazia senza rischiare qualche sanzione!!!
Ti auguro di risolvere quanto prima questo problema!
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Rabkisir.
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Ma allora, come stanno le cose (porcapupazza!)?
http://quellidelvolavia.blogfree.net/?t=4916414
Mi era venuto il dubbio, il 26 giugno, ma sembrava che la cosa riguardasse solo le barche "stanziali" (diceva Nautius).
E poi, dalla comunicazione che ha postato Supertenere, vedo che gli accertamenti riguardano i due aspetti: quello dei dazi e quello dell'IVA, e li considera separatamente. Oppure si sono spiegati male, e se dimostro di aver già pagato l'IVA comunitaria in un qualunque paese dell'unione, ne consegue che l'unità è già entrata a pieno titolo sul territorio comunitario e dunque non ci sono più dazi esigibili? Altrimenti, che senso avrebbe la libera circolazione all'interno dell'UE dei cittadini con i loro mezzi? Allo stesso modo, si potrebbero fermare tutti i turisti che entrano alla guida della loro auto e chiedergli di dimostrare che per la stessa auto sono stati assolti gli obblighi fiscali e doganali di importazione in UE: me pare una solenne stronzata (chiedo scusa per la parola "solenne").
LG. -
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Acutissima osservazione di Rabkisir... perchè non viene fatta anche per le auto di passaggio? Forse perchè anche in Croazia hanno capito che chiha la barca è un riccone e per di più evasore... 
Non sono per niente rassicuranti i vari articoli trovati in rete...
http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronac...lioni-1.7241039
Edited by Chrìs - 9/7/2014, 12:55. -
nautius.
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purtroppo i media italiani hanno creato in maniera INTERESSATA un terrorismo su questa cosa... APPOSITAMENTE all'inizio delle vacanze.
Certezze non posso ovviamente darvele... ma tutte le notizie che ho.. e io come sapete dimoro la barca in slovenia danno il tutto come una grossa bolla di sapone.. le capitanerie croate non sanno nemmeno nulla di tutta questa cosa....
Il problema a detta del comandante della capitaneria di cittanova riguarda le barche in libera IMPORTAZIONE.. indi che si DIMOSTRA hanno dimorato in croazia per almeno 18 mesi.
Sulla stregua di questa suggeriva anche che se non vuoi problemi basta che fai una entrata ed una uscita nell'arco dei 18 mesi della croazia e sei a posto.
Ricordo che la norma non e' una norma croata e' una norma EUROPEA, che dovrebbe essere fatta rispettare in tutti i paesi e che richiede semplicemente il regolare pagamento dell'iva.
purtroppo spesso per colpa nostra siamo abituati a non munirci delle carte necessarie e a non assicurarci che le imposte e le norme di legge siano rispettate nemmeno quando comperiamo un bene importante come una barca e poi possiamo trovarci in imbarazzo.
Ricordo anche che la norma vale solo per le barche immatricolate entro 8 anni anteriori al 2013 anno in cui la croazia ha fatto la gigantesca cazzata di entrare nella eu per le altre nulla e' dovuto.
questo e' quanto so' io.. poi ho provato a leggere un po' le norme e le leggi e non ci capisco un tubo.. potrebbe starci di tutto... ma personalmente mi sentirei sicuro ad andare in vacanza senza temere gli sfaceli che predicano i nostri giornalai.. male che vada giri la prua e te ne torni in italia e slovenia.. credo proprio che nessuno ti sequestri la barca e ti chieda 13.0000 €
per inciso AD OGGI non mi risulta nemmeno UN caso di gente andata in croazia che sia stata fermata e sia stata controllata per questo.. ne' in mare, ne' quando fa' l'entrata ne' quando fa' l'uscita ne' in porto.
Mi risulta che tutte le marine hanno aiutato chi e' residente presso loro annualmente a fare la fantomatica carta e che chi ha la barca li' e' per la maggior parte dei casi regolarizzato ma anche per loro non mi risulta ad oggi UN controllo nel merito.
Chiudo dicendo che se vuoi essere tranquillo e non riesci a ottenere la fattura della tua barca.. mi porterei via il contratto di ormeggio in italia che dimostra come la barca non sia importata in croazia ma in passaggio temporaneo e nessuno puo' dirti nulla.
Edited by nautius - 9/7/2014, 12:57. -
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Lo sappiamo che ti faresti uccidere.... 
prima di parlar male della Croazia, 
ma vedo che tanto all'oscuro i croati non lo sono, visto che hanno pubblicato anche una spiegazione del perchè viene richiesto questo adempimento...
https://croatia.hr/Documents/2707/Informaz...vale-Croato.pdf
Comunque tutta questa vicenda ha qualcosa di poc chiaro.... da una parte si parla di iscrizione dell'unità in Croazia, da un'altra parte si parla di solo passaggio...
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nautius.
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SErgio io ti parlo di informazioni prese di prima mano da gente che conosco direttamente in capitaneria dal suo comandante... e ti ripeto non sa' NULLA.. indi non fara' alcun controllo per quanto riguarda le barche in transito... la norma gli risulta SOLO per barche dimorate da 18 mesi e piu' in croazia.... questo e' quanto...
come dicevo la cosa e' molto intricata e oscura... e non posso dare certezze... sicuramente c'e' l'idea di fare cassa sotto sotto ma sono convinto che non faranno nulla a chi transita per la crociera estiva nel loro territorio... anche se potessero farlo... sarebbe quello che si taglia le balle per fare dispetto alla moglie.
Come diceva il lupo a questo punto rischieremmo anche di vedere chiederci il versamento iva per la macchina, per il camper, per la moto ecc ecc.... la norma e' molto complessa... oltretutto mi dicevano che quelle che leggi in italiano sono tradotte e non sono aderenti esattamente a cio' che e' scritto in croato.
Ribadisco.. non ho certezze... dico solo che IO andrei piu' che sereno... chi ha dubbi e ne ha di forti e certi... a questo punto rimanga in italia... e non ha alcun problema con i croati
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nautius.
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Mi perdonerete se faccio un copia incolla questa volta del mio intervento posto anche su "navighiamo" ma non mi costringete a riscrivere tutto.
Allura, ho ricevuto ulteriori info.... SEMPRE da prendere con le pinze... la normativa e' poco chiara.. tradurre dallo sciavo anche.. per cui non si hanno certezze anche se per quanto mi riguarda io LE HO.. poi ognuno faccia come crede se ritiene che sia un soppruso o che ci marcino.. non ha da fare altro che evitare di andare in croazia e risolve tutti i problemi.. io ci andro' con enorme serenita'...
Il giochino COME SEMPRE e' stato causato dai FURBETTI ITALICI... molti .. circa il 90% sono italiani!! che negli anni scorsi hanno eluso l'iva delle barche importandole in croazia che non essendo stato eu consentiva di non pagare l'iva alla dogana.
Quindi e' stato un proliferare di barche in arrivo da america,austria,spagna ecc ecc... che erano portate direttamente in un porto croato e li' dimoravano certe di non sborsare l'iva... FINO A CHE la croazia non e' entrata nell'eu!
Siccome di questo giochino si sapeva e lo sapevano in molti.. come hanno avuto la possibilita' hanno pensato bene di istruire la crozia al RECUPERO DEI CREDITI.
Al netto di tutto il discorso... il problema e' SOLO per quelle barche che erano in un porto croato anteriormente al 2013 quando e' antrata nell'eu.. e si PRESUMO fossero del mazzo dei furbetti...
Queste hanno avuto 18 mesi per regolarizzare.... e poi se non pagano sono cazzi.. e sono cominciati i controlli... RACCHIUSI ED ESCLUSIVAMENTE a queste barche.
chi va' per turismo non ha nulla da temere... al massimo si porta una carta che dimostra che la barca e' domiciliata in un porto diverso da quelli croati... e soprattutto che non era in croazia al 2013 con contratto annuo e nessuno gli eccepira' una virgola.. SEMPRE CHE lo controllino.. cosa che ad oggi e' APPURATO che non capita.. NESSUNO dei molti che sono andati sinora in croazia .. e ne conosco tanti.. ha avuto il minimo controllo o richiesta in merito.. -
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Grazie per la precisazione, Claudio, adesso la cosa è più chiara e se ne capisce il reale scopo! 
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Vi fornisco qualche aggiornamento. Nonostante, come dice Nautius, problemi non ce ne dovrebbero essere, preferisco "sbattermi" un po' qui in Italia per evitare magari di incappare un poliziotto Croato che interpreta male le cose e mi rovina le vacanze..... Sono riuscito finalmente a recuperare copia della fattura di acquisto della barca del 2007 questa mattina mi sono rivolto ad una società di spedizioni, alla quale ho già mandato mail con tutti i documenti che occorrono. mi hanno già risposto, nel pomeriggio sottopongono la documentazione in dogata e nei primi giorni della prossima settimana dovrei ricevere questo benedetto modello T2L.... magari non occorrerà, ma almeno con soli 80 euro d spesa parto sereno. Se le vacanze non sono serene, che vacanze sono?
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Piccolo aggiornamento: nessuno mi ha chiesto il documento attestante il pagamento IVA . -
nautius.
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guarda se te lo avessero chiesto mi sarei mangiato un gatto!! direte che sono avvantaggiato essendo vicentin.. ma mi rimangono sulla stomaco...
Come ho detto e ripetuto in ogni dove e' stata una bufala clamorosa... si sono arrichiti grazie a questo in alcuni....e amen....
Io parto per croazia mercoledi'.. se il tempo mi aiuta.. e non mi porto nemmeno la fattura di acquisto.... -
wolalilu.
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purtroppo i media italiani hanno creato in maniera INTERESSATA un terrorismo su questa cosa... APPOSITAMENTE all'inizio delle vacanze.
Certezze non posso ovviamente darvele... ma tutte le notizie che ho.. e io come sapete dimoro la barca in slovenia danno il tutto come una grossa bolla di sapone.. le capitanerie croate non sanno nemmeno nulla di tutta questa cosa....
Il problema a detta del comandante della capitaneria di cittanova riguarda le barche in libera IMPORTAZIONE.. indi che si DIMOSTRA hanno dimorato in croazia per almeno 18 mesi.
Sulla stregua di questa suggeriva anche che se non vuoi problemi basta che fai una entrata ed una uscita nell'arco dei 18 mesi della croazia e sei a posto.
Ricordo che la norma non e' una norma croata e' una norma EUROPEA, che dovrebbe essere fatta rispettare in tutti i paesi e che richiede semplicemente il regolare pagamento dell'iva.
A tutto ciò aggiungerei che in Croazia il turista nautico CHE RISPETTA LE REGOLE E SI COMPORTA CON EDUCAZIONE è il benvenuto, sempre e comunque nei porti dalla guardia costiera, negli ormeggi...... A differenza nostra loro hanno la cultura che chi va nel loro paese porta soldi e dunque è meglio trattarlo bene....
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nautius.
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quoto e sottoscrivo wolalilu, e mi dai opportunita' ritirando su' questo thread di poter confermare dopo che l'estate e' passata che esattamente come dicevo NESSUNO e' stato disturbato MINIMAMENTE per questa cosa..e tutti quelli che hanno fatto certificati e speso soldi li hanno buttati abboccando ad una campagna mediatica contro la croazia scatenata dal nostro paese che evidentemente non ha altre armi per difendersi oramai.... .
Croazia e pagamento IVA...rischiano di saltarmi le ferie in Croazia.... |
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