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wolalilu.
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Tutti sappiamo che la precedenza in mare ce l'hanno le barche a vela e chi ha più difficoltà di manovra;
Sabato mattina ho assistito a una scenetta al Marina Dorica che se ne fossi stato attore non saprei dire come avrei agito:
Dietro al W ci sono ormeggiati dei grandi Yachts e uno di questi (il My Dream) di cui conosco il Comandante Gianluca (anch'egli romano) aveva appena imbarcato l'armatore e un nutrito gruppo di amici.
Il marinaio molla gli ormeggi e Gianluca inizia ad uscire quando una serie di tinozze della scuola vela gli tagliano la rotta di uscita passandogli a pochi metri!!!
Gli organizzatori a bordo dei gommoni iniziano ad inveire contro Gianluca, insultandolo e offendendolo e Gianluca senza reagire cerca di uscire facendosi strada in quel ginepraio di tinozze. Non poteva fare altro, la barca stava scarrocciando contro quella ormeggiata a fianco e poteva solo andare avanti.
Per il mio carattere avrei reagito in maniera diversa, della serie se fai l'arrogante ti faccio vedere chi è capace di esserlo più di te, ma la cosa che più mi ha infastidito è che nessuno (come di regola) aveva avvertito via radio dell'uscita delle supposte o tinozze che dir si voglia e che oltre ad aver creato al povero Gianluca un notevole disagio si è dovuto prendere pure gli insulti!!
Voi al posto suo come avreste reagito?. -
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Il povero Gianluca non ha fatto altro che evitare danni sia per lui che per le tinozze...
Se possibile sarebbe opportuno rientrare al proprio posto per evitare problemi, anche perché come in un normale parcheggio, chi esce dal suo posto deve sempre dare la precedenza a chi passa.
Ma non ho capito: ma le tinozze stavano veleggiando DENTRO il porto ???. -
wolalilu.
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Già stavano uscendo dal porto per andare a fare una regata.... ma l'arroganza degli organizzatori e dei "tinozzari" che se ne sono altamente infischiati che quel poveraccio aveva difficoltà di manovra con quel bestione.... Al Marina Dorica è uso comportarsi cosi ti passano davanti, ti tagliano la rotta come se tu non esistessi.... a me è capitato ad un rientro, ma quando hanno visto che NON mollavo si sono defilati imprecando..... è l'unico modo per fargli abbassare le penne . -
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All'interno di un porto non si può andare a vela. Una protesta ufficiale al direttore del porto andrebbe fatta .... di fatto quando incontro un branco di "galline spaventate" che spesso non sanno neanche dove vanno, proprio perché sono a scuola, io mi tengo bene al largo ... ma al di là di questo, ci vuole anche del giudizio da parte dei "grossi", mi capita spesso di vedere grossi yacht muovere proprio quando stanno passando altre barche costringendole a spostarsi confidando sulla loro mole . -
wolalilu.
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Le tinozze in questione erano barchette di un paio di metri che non avendo motore per uscire dal porto potevano solo andare a vela ma che almeno rispettassero le manovre di chi non ha facilità di manovra.... . -
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Credo che, come nella maggior parte delle situazioni, la ragione non si schieri nè da una parte, nè dall'altra.... È vero che in porto non si va a vela e che i gommoni di appoggio servono anche a trainare le tinozze nell'area destinata a scuola, ma è anche veto che qualsiasi barca in movimento all'interno del porto deve sempre manovrare mettendo in conto anche situazioni come queste! . -
wolalilu.
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Però è anche vero che insegnano ai piccoli a non avere rispetto degli altri in mare
E' fastidioso sentire uno degli organizzatori urlare ai ragazzini "andate tranquilli avete la precedenza" ....
Che navigatori saranno da grandi? Arroganti e irrispettosi degli altri (finchè non incontrano qualcuno di più grosso e più arrogante....)
Video.