20/8/2014Oggi mi sono svegliato e Giovanna non mi ha neppure sentito alzarmi. Ho fatto una passeggiata in paese con Achille, ed al mio rientro abbiamo fatto colazione con Giovanna, che nel frattempo si è alzata.
Abbiamo cercato una baia nelle vicinanze ed abbiamo fatto un breve bagno, per poi partire alla volta di Lussino, decidendo di ormeggiare al marina della città, in quanto è previsto l'arrivo di un temporale, che poi si è presentato puntualmente durante la notte.
11 miglia
Qui abbiamo ritrovato Giorgio ed Anna, con i quali abbiamo trascorso il pomeriggio, prima a visitare gli interni della loro barca (la vela mi attira sempre più) e a chiacchierare in pozzetto, e poi per un aperitivo da noi. Aperitivo lungo, fino alle 20.30…. abbiamo prosciugato una bottiglia di prosecco e qualche lattina di birra!!!
Dopocena ci siamo goduti, sul prendisole di prua, un concerto di violini che proveniva dalla terrazza di un albergo affacciato sul marina; poi qualche goccia di pioggia ci ha indotto a proseguire l'ascolto del concerto riparati in pozzetto. Achille ha detto che i violini gli fanno venire sonno….
21/8/2014In attesa che il sole torni a splendere abbiamo fatto una passeggiata di 2 ore fino alla baia di Cikat.
Pranzo a bordo e poi siamo partiti per attraversare il Quarnaro; sconsigliati dai vicini, ma rincuorati dalle previsioni meteo, alla fine la traversata non è stata male, solo un po' di onda a una decina di miglia dall'Istria. Bagno in una baia e pernottamento al Marina di Pomer: osceno!! Tristissimo!! Cena alla Konoba Miramare, con mussoli e dondoli squisiti!
32 miglia
22/8/2014Partenza per Novigrad, dove ormeggiamo nuovamente vicino a Giorgio ed Anna!!! Penseranno che li perseguitiamo….
46 miglia
Aperitivo in pozzetto al tramonto
La tappa a Novigrad è un classico per noi al rientro dalle ferie; il weekend dopo ferragosto becchiamo sempre la sagra di San Pelajo, durante la quale i pescatori del paese cucinano pesce in piazza, ma quest'anno la delusione è stata forte: l
a sagra non c'era, e non abbiamo capito il perché. Abbiamo rimediato con un gustoso maialino alla konoba Park (o Jelovnik? Boh...), vicino alla fortezza.
23/8/2014Vi ricordate quando vi ho detto che ci sarebbe stato un momento di panico nella crociera? Bene, oggi abbiamo fatto colazione, il pieno di benzina, dogana e siamo partiti. Ad un certo punto il mare si è fatto grosso, quindi abbiamo deviato verso nord per non avere le onde di prua ma al mascone, poi siamo andati sottocosta, ma una volta superata Bibione si è scatenato l'inferno! Erano le 2 del pomeriggio, eppure vedevamo a terra i lampioni delle strade di Bibione accesi! Davanti a noi avevamo una visibilità limitatissima, le fasce posteriori del tendalino frustavano, dal mare salivano “lame” di acqua. Veloce briefing, senza fermarci per non essere in balia delle onde. Io cercavo di dimostrarmi calmo, anche se non lo ero, e Giovanna aveva il terrore negli occhi (poi mi ha confermato che sono un grande attore, lei pensava veramente che io fossi calmo). Non vedevamo neanche una barca in mare. Davanti a noi, verso sudovest, non si distingueva la linea dell'orizzonte, sia il mare che il cielo erano blu notte, mentre alle nostre spalle, a nordest, verso Lignano, si intravedevano delle schiarite. Abbiamo quindi invertito la rotta, e mentre io timonavo a 15 nodi circa, Giovanna ha trovato il numero di telefono del Marina ed ha avuto conferma che ci avrebbero dato un posto barca.
Arrivati al Marina ci hanno detto che 5 minuti prima che noi telefonassimo era passata una tromba d'aria!!!
46 miglia, di cui 15 di paura!
Una volta ormeggiati io mi sono fatto 2 sigarette una dopo l'altra, Giovanna si è attaccata al telefono, e qualcuno si è messo a guardare l'orizzonte, pensando: “anche questa volta ce la siamo cavata, siamo un grande team! Però io preferisco stare qui, vicino all'anulare, non si sa mai che questi pazzi vogliano portarmi ancora in mare aperto….”
24/8/2014Rientro a casa. 12 miglia di sole e mare forza olio. Ieri sera Giovanna non ne voleva sapere più di barche, ma secondo me, con questa splendida giornata, ha già cambiato idea….
Ringrazio per questa spettacolare vacanza: Pachigio, che si è dimostrato un “ragazzo” robusto; Giovanna, che si è dimostrata ancora una volta la donna perfetta per me, ottima cuoca, donna-relax, grande Comandante di seconda, e brava nel fare i nodi quando io faccio “groppi”; Achille, che si è dimostrato un temerario; il mio capo che mi ha concesso 3 settimane di ferie!!!!!
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